Il Governo e ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), hanno introdotto, a partire dal 2009, il bonus elettrico, per ridurre le spese relative al consumo di energia elettrica delle famiglie in condizioni di disagio economico e/o fisico e, successivamente, il bonus gas per le famiglie in condizioni di disagio economico.
Il bonus viene erogato tramite uno sconto sulla fornitura di energia elettrica e/o di gas naturale.
Per maggiori informazioni visita le pagine relative al bonus sociale luce e gas sul sito ARERA o chiama il n° verde 800.166.654
Bonus sociale per la fornitura di energia elettrica
Che cos'è?
Per le famiglie in stato di disagio economico è stato predisposto un bonus sociale per le spese annuali relative alla fornitura di energia elettrica, per un solo POD, al fine di ridurre l’impatto economico. La compensazione si applica sotto forma di sconto in bolletta, che verrà applicato dal venditore una volta ricevuti i dati dal Sistema Informativo Integrato (SII).
È possibile ottenere il bonus anche in caso di disagio fisico, ovvero se all’interno del nucleo famigliare è compresa una persona le cui gravi condizioni di salute richiedano l’uso di apparecchiature salvavita alimentate ad energia elettrica.
Se persistono i requisiti necessari i bonus sono cumulabili tra di loro e con il bonus sociale per la fornitura di gas naturale.
Chi può ottenerlo?
In caso di disagio economico possono ottenere il bonus i clienti domestici intestatari di un contratto di energia elettrica per l’abitazione di residenza e appartenenti:
- ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro
- ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro per i titolari di Reddito di Cittadinanza (RdC) o Pensione di Cittadinanza (Pdc)
In caso di disagio fisico possono ottenere il bonus i clienti domestici affetti da grave malattia o presso i quali viva una persona costretta ad utilizzare apparecchi elettromedicali salvavita. Il bonus viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.
Come si ottiene?
Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 1° gennaio 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.) e il nucleo familiare rientrerà in una delle condizioni di disagio economico, il bonus sarà erogato automaticamente.
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ARERA.
Bonus sociale per la fornitura di gas naturale
Che cos'è?
Per le famiglie in stato di disagio economico è stato predisposto un bonus sociale per le spese annuali relative alla fornitura di gas, per un solo PdR, al fine di ridurre l’impatto economico. La compensazione si applica sotto forma di sconto in bolletta, che verrà applicato dal venditore una volta ricevuti i dati dal Sistema Informativo Integrato (SII).
Se persistono i requisiti necessari il bonus è cumulabile con quello per la fornitura di energia elettrica in caso di disagio economico e/o fisico.
Chi può ottenerlo?
Possono ottenere il bonus i clienti domestici intestatari di una fornitura individuale di gas naturale o coloro che utilizzano un impianto di tipo condominiale nel luogo di residenza.
Altri requisiti sono:
- misuratore di classe non superiore a G6
- nucleo familiare con indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro
- nucleo famigliare con più di 4 figli a carico e indicatore ISEE inferiore a 20.000 euro per i titolari di Reddito di Cittadinanza (Rdc) o Pensione di cittadinanza (Pdc)
Come si ottiene?
Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 1° gennaio 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.) e il nucleo familiare rientrerà in una delle condizioni di disagio economico, il bonus sarà erogato automaticamente.
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito ARERA.