Hai un bar, un negozio o uno show room e vorresti risparmiare sulle bollette?
Ci sono diversi metodi che ti possono far tagliare i costi di luce e gas in un’attività commerciale. Infatti, la possibilità di risparmiare sulle bollette del negozio non si ferma alla scelta dell’operatore migliore per le nostre esigenze. Per ottenere conti leggeri e risparmiare davvero sulle bollette del negozio, possono aiutarci alcuni accorgimenti alla portata di tutti e che possono fare la differenza senza cambiare troppo le nostre abitudini.
Valutare offerte diverse
Le offerte e i piani tariffari cambiano anche più volte l’anno. Una volta stipulato un contratto per una fornitura che per noi è vantaggiosa, non è detto che non ne arrivi un’altra ancora più vantaggiosa. Per risparmiare sulle bollette del negozio, è bene tenersi in contatto con il proprio commerciale di riferimento. Questo semplice contatto permette di essere aggiornati sulle nuove offerte che magari possono essere vantaggiose per il nostro tipo di consumi. Appuntiamoci sull’agenda due chiamate all’anno al nostro commerciale per conoscere le nuove offerte e valutare se possono interessarci. Molti, attuando questo semplice accorgimento, si stupiscono di quanto riescano a risparmiare grazie al cambiamento del mercato energetico che diventa così un grosso alleato del risparmio!
Tenere un piano dei consumi
Per risparmiare sulle bollette del negozio, basta un quaderno o un foglio di calcolo per appuntare man mano i consumi energetici che ci vengono addebitati. Non solo le cifre da pagare, ma i consumi effettivi. Con questo sistema, ci accorgeremo subito, per esempio, se i Kwatt che utilizziamo sono molto aumentati. A volte si tratta di un vecchio banco frigo, un’autoclave o un condizionatore che si guastano senza smettere di funzionare, causando un maggiore consumo energetico. Una piccola riparazione ci potrebbe far risparmiare su tutte le bollette successive.
Usare il piano dei consumi per scegliere il tipo di contratto
Tenere un piano dei consumi, come sopra, è molto utile anche per capire quale piano tariffario scegliere e risparmiare così su tutte le bollette del negozio. Tutti noi siamo convinti di conoscere i nostri consumi e abitudini a occhio, ma spesso vederli nero su bianco ci fa capire quanto possiamo ancora risparmiare. Per esempio, se si ha un contratto bi-orario ma si devono lasciare accese le luci nelle vetrine e in negozio durante le ore notturne, si finirà per spendere di più che con altri piani, anche se di notte il negozio non viene utilizzato. Sottoponiamo il nostro piano dei consumi al commerciale e saprà consigliarci meglio su quali contratti ci faranno risparmiare.
Considerare anche gli elettrodomestici di uso accessorio
Per risparmiare sulle bollette del negozio, va considerato che anche gli strumenti di pulizia e manutenzione possono incidere sui costi. Ci sono aspirapolveri e pulitrici a vapore che consumano come o più di un frigorifero. Per esempio, un aspirapolvere o una lavapavimenti azionati tutti i giorni incidono sui consumi. In caso di tariffa bi-oraria è meglio cercare di utilizzarli nelle fasce di minore consumo che di solito coincidono con gli orari di chiusura. In altri casi, passare a un unico strumento di pulizia a risparmio energetico, con cui fare tutto, ci farà risparmiare sulle bollette del negozio.
Eliminare alcuni piccoli vizietti
Ci sono dei consumi che spesso ci sfuggono perché fanno parte dell’abitudine. Per esempio fermarsi sulla porta del negozio a chiacchierare con un cliente tenendo la porta aperta o soffermarsi sulla soglia per una sigaretta, incidono negativamente sia sul riscaldamento che sul condizionamento estivo. Queste lame di freddo o di caldo generano degli sbalzi che devono essere compensati dal sistema di riscaldamento o raffreddamento. Questo lavoro di accelerazione costa maggiormente rispetto a un funzionamento stabile e costante nel tempo. Soluzione per risparmiare sulle bollette del negozio: porte chiuse e ben isolate sia che stiamo dentro o fuori!
Il posizionamento del termostato è fondamentale
Un altro trucco per evitare un super-lavoro improvviso agli impianti e risparmiare così sulle bollette del negozio, è quello di far posizionare i termostati lontano dalle porte. In questo modo gli sbalzi di temperatura, che sono normali durante la chiusura e l’apertura delle porte da parte dei clienti, non influiranno direttamente sul termostato. Con questo accorgimento, il termostato registra una variazione di temperatura solo quando è interessato tutto l’ambiente di lavoro e si attiva solo in questo caso.